I cittadini italiani possono rinunciare volontariamente alla cittadinanza italiana purché trasferiscano, o abbiano trasferito, la propria residenza all’estero e siano titolari di un’altra o di altre cittadinanze (L. 91/1992, art. 11). La facoltà di rinuncia alla cittadinanza italiana in questo caso può essere esercitata soltanto dai cittadini maggiorenni. Coloro che hanno ottenuto la cittadinanza italiana durante la minore età, in quanto figli conviventi con il genitore che ha acquistato o riacquistato la cittadinanza, hanno la facoltà di rinunciare ad essa (senza limiti di tempo), una volta divenuti maggiorenni, sempre che siano in possesso di un’altra cittadinanza (art. 14).
Per poter rinunciare alla cittadinanza italiana occorre prendere appuntamento con l’ufficio cittadinanza inviando una email a colonia.cittadinanza@esteri.it e presentarsi poi personalmente in Consolato nel giorno fissato, muniti della seguente documentazione:
- estratto dell’atto di nascita rilasciato dal Comune in Italia dove è avvenuta la nascita o dove questa è stata registrata;
- passaporto e carta d’identità italiani;
- passaporto o carta d’identità tedeschi;
- certificato cumulativo tedesco di cittadinanza, residenza e stato civile (Erweiterte Meldebescheinigung);
- ricevuta del pagamento di 250 EUR al Ministero dell’Interno
BENEFICIARIO: “MINISTERO DELL’ INTERNO D.L.C.I. – CITTADINANZA”
Piazzale del Viminale, 00184 ROMA (ITALIA)
CODICE IBAN: IT54D0760103200000000809020
SWIFT CODE: BPPIITRRXXX
EUROGIRO: PIBPITRA
Causale del versamento: Nome Cognome – rinuncia alla cittadinanza italiana
L’atto di rinuncia alla cittadinanza italiana prevede inoltre la corresponsione della tariffa consolare di 50€ (art. 4. lett. b) della tabella dei diritti consolari come modificata dal d.lgs. 139/2024).